8 - La latrina di Nusquamia
22 dicembre 2015
Leggiamo: Mi sembra
giusto rendere edotti i lettori del fatto che c’è stato uno scambio di messaggi
SMS tra Max Conti e me.
Tutto è cominciato quando Max Conti mi ha inviato un
breve messaggio (mi pare che fosse scritto “Ha letto le news?”), in occasione
della formalizzazione dell’esilio del Pedretti, peraltro da noi ampiamente
preconizzato fin dai tempi in cui scrivemmo la Pedretteide e il Pedretti era il
bau bau denunciatore di Curno.
Nel rispondere affermativamente, ………. proponevo a
Max Conti, ……..di indire una tavola rotonda ……. dove i segretari dei partiti
che hanno rappresentanza a Curno mettessero sul tavolo le loro carte. Chiedevo
di prendere parte al dibattito in qualità di rappresentante dell’unico organo
d’opinione che si occupi di politica curnense.
Max Conti mi ha risposto dicendo che se ne potrebbe
parlare, ma scivolava su una mia possibile partecipazione in antagonismo al
giornalismo anglorobicosassone. Rispondevo in questi termini: «Io proponevo
tutt’altra cosa: un giro di orizzonte tra gli attori politici attuali,
intervistati da due personaggi contrapposti, in stile “Otto e mezzo”, ………….
Max Conti replicava: «Sentiamoci prima. Ok?»……………
Credo che non se ne farà niente, perché i giochi tra
i signori della politichetta sono ancora in corso:……………..
La balla é evidente: uno riceve
un sms e lo cancella?. Che poi il segretario del PD curnese abbia preso o perso
il tempo per avanzare una tale proposta al nettacesso della latrina Nusquamia
non ci sono dubbi ma certezze. Claudio Piga s’é inventato tutto per provocare
il Massimo Conti.
La coppia Piga-Gandolfi asseragliati
nella loro latrina, da qualche mese si stanno agitando per cercare di
conquistarsi una qualche visibilità oltre la latrina.
Sono arrivati a dire che
voterebbero la Serra (o una lista di
CSX) piuttosto che una lista di forzisti e leghisti indigeni. Nessuno li ha
presi in considerazione.
Hanno proposto che Lega e
Forzisti e fascisti non presentassero le loro liste (alle prossime comunali:
tra due anni…) e dessero a Piga-Gandolfi carta bianca e voti per una lista di “scelti da loro”
(dove il “loro” sarebbero ovviamente Piga e Gandolfi).
Adesso attribuiscono al
segretario del PD una telefonata e un seguito che si sono sognati presumo dopo
laute libagioni liquide superalcoliche.
Figurarsi se qualcuno a Curno
pensa di sedersi con gente di tale risma: non fosse altro che per la cacca di
cui verrebbero coperti e per la pubblicità che farebbero a questi puzzoni.
Il loro carburante era la
presenza in politica di Pedretti che ha dichiarato di uscire dalla Lega (noi
non ci crediamo…).
Era il fiscal compact che avrebbe
condotto la Giunta Serra a chiudere il mandato senza avere combinato poco o
nulla e con due cantieri ancora in aria.
Invece la sciura riuscirà a
chiudere in bellezza ben corroborata da ampio clientelismo.
Piga-Gandolfi hanno dovuto
chiudere la ditta creatrice di “flyer” che avevano messo in piedi ed alloggiava
nel negozio di fiorista del padre del Gandolfi (e le ditte resteranno prive dei
loro preziosissimi flayer stile carteglorie…). Le loro pagine perdono post ed argomenti.
Insomma sono sul viale del tramonto ma la latrina continua ancora a puzzare.
Intanto, per non perdere la
faccia, Gandolfi non si é presentato al consiglio comunale per l’approvazione
dell’assestamento del bilancio 2015. C’aveva da Mingere,
cacare, confricare lo culo
altrove ?
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